20 febbraio 2015

Fotorealismo Architettonico

Continuiamo a scopire questo fantastico Mondo chiamato 3D.
Parlando con alcuni Architetti cerco sempre di fare capire il potenziale che il 3d ti consente di fare.
Molti sono diffidenti pensando sia una perdita di tempo e di denaro, ma sottovalutano il potenziale che si può ottenere da una "buona realizzazione".
Porto sempre l'esempio di quando configuri un'auto: stai lì la vedi, inserisci svariati pacchetti, personalizzi gli interni... fin quando sei soddisfatto della tua configurazione.
Beh con l'architettura è lo stesso: parli con il cliente cercando di capire le sue esigenze, butti uno schizzo, vedi se per lui va bene e inizi a progettare, rendendolo partecipe, fino al risultato finale.
Come nel discorso della "configurazione" il cliente più esigente, che vuole vedere come sarà il progetto finale, deve immedesimarsi in quella stanza dove passerà parecchio tempo.
Questo è possibile grazie al Render fotorealistico.
Si crea, ad esempio,una stanza:
- Inseriamo gli stessi materiali usati nel progetto.
- Arrediamo, usando mobili reali, che danno quel tocco di vissuto "sedie,tende, divani".
- Simuliano un'illuminazione naturale che darà il tocco finale alla nostra realizzazione.
- E per finire scattiamo la nostra bella foto.
Questo è il fotorealismo Architettonico.

 Ps: il cliente sarà contento dei soldi spesi :-)


Foto e articolo di Fabrizio Granata

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