30 aprile 2012

Fotocamera compatta e messa a fuoco

Regola dei terzi

















Abbiamo comprato una fotocamera compatta e, dopo qualche scatto, non ci accontentiamo più della messa a fuoco automatica operata dalla macchina? Buon segno, iniziamo ad essere opportunamente più esigenti. Quando inquadriamo un soggetto da ritrarre e pigiamo per metà il pulsante di scatto, il dispositivo di messa a fuoco automatica riconosce il punto (o i punti) da mettere a fuoco e, solitamente, crea una piccola cornice verde per mostrarlo sul display e darci il via allo scatto. Non sempre questa scelta corrisponde alla nostra volontà e ciò accade perchè abbiamo
deciso di lasciare elaborare alla macchina cosa mettere a fuoco. Possiamo cambiare facilmente questa impostazione dal menu alla voce Cornice AF (verificare sul manuale d'uso se denominato diversamente in base alla marca) dove solitamente troviamo almeno questi tipi di messa a fuoco:
  • Automatica (AiAf) - Verranno riconosciuti automaticamente i punti di messa a fuoco.
  • Rilevamento viso - Riconosce il volto o i volti.
  • Centro - Verrà sempre messo a fuoco il punto centrale dell'inquadratura.
Consiglio di optare per quest'ultimo in modo tale da avere sempre il pieno controllo decidendo noi stessi cosa mettere a fuoco. Se volessimo però mettere a fuoco un elemento situato, ad esempio, nella parte destra dell'inquadratura e non al centro, ma mantenendo questa modalità si scelta? La soluzione è semplice, basta infatti mettere a fuoco il soggetto da noi scelto (posizionandolo al centro dell'inquadratura) e poi, tenendo pigiato a metà il tasto di scatto e senza lasciarlo, ruotare la macchina verso sinistra fino a quando il soggetto raggiunge la posizione desiderata e, solo in quel momento, premere a fondo il tasto di scatto.
In questo caso è utile conoscere la regola dei terzi: si divide l'immagine in terzi e si pone il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute (si ritiene infatti che l’immagine risulti più dinamica e armonica rispetto ad una composizione che pone il soggetto al suo centro). Alcune macchine fotografiche sono dotate di mirini con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo. (come in figura)
Possiamo anche creare un effetto bokeh (sfocatura) aumentando lo zoom ottico (e non quello digitale) al massimo prima di procedere allo scatto.
Sperimentate e divertitevi... all'opera!

informafoto

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